In questi giorni di festa ma anche di agitazione giornalistica per i numerosi scioperi con i telegiornali che si sono preoccupati di comunicare notizie particolari (prima fra tutte, il ricovero di Berlusconi a Cleveland. Lì, Fede, oltre allo sciopero dei giornalisti ha fatto anche quello della fame, sete, sesso, lampada e lifting) il meraviglioso tg di Studio Aperto metteva tra gli scontri in Palestina e l'approvazione della finanziaria un servizio di grande acume professionale e di servizio sociale: DAVVERO NON ESISTE BABBO NATALE?
Il tg in questione ci aveva abituato ad invenzioni simili (tipo;
lo scienziato che interviene declamando che tra uomini e api c'è lo stesso corredo genetico, il cane col naso più nero del mondo o l'ultimo pirla caduto di bicicletta e finito in fosso pieno di cacca di brontosauro) ma i servizi sul barbuto signore incontrastato delle feste si sono raddoppiati. Prima la diatriba tra Danimarca e Finlandia sulla paternità di Santa Claus (ricordiamo che Santa Claus è la trasposizione scandinava dell'italianissimo San Nicola) poi si è vista la sua festa di pensionamento, poi ancora una schiera di Babbi Natale giapponesi che sfilano nelle strade di Tokyo. Volete conoscere davvero la sua vera natura? Ve la mostro io...
Ricordiamoci di questo 2006 che è finito (CAMPIONI DEL MONDO!!!) e prepariamoci al 2007. Premetto: a me gli anni dispari portano fortuna.. Siete avvertiti!
BUONE FESTE A TUTTI!!!!

























