"Si accendono le luci qui sul palco..." direbbe Antonello Venditti in una sua celebre canzone (perdonatemi l'escursione molto poco rock della citazione ma rende bene l'idea). In questo caso, le luci sono veri e propri riflettori alogeni, proiettati su un nuovo gruppo, nato da poche settimane e già pronto a scalare gli indici di gradimento del pubblico pratese (per il momento limitiamoci a questo, poi chissà), un gruppo con un nome da far vibrare le sottili fondamenta della città già precedentemente citata. Il suo nome è... cioè.... diciamo... boh!!!!
A parte questa escursione da vero e proprio esaltato, cercherò di tornare alla normalità e di descrivere questo nuovo ensemble venutosi a creare. Diciamo che la costola principale è composta dalla ormai defunta Meccanica Dei Corpi, formazione che nella sua brevissima e fulminea stagione aveva ben impressionato nelle sue uscite (tra le altre: Cencios, Lucca, fino al "prestigiosissimo" festival della birra di San Giusto) alla quale si è andata ad aggiungere una decisa colonia rappresentata da due soavi donzelle che possiedono il sacro fuoco del rock and roll ed un chitarrista che quando imbraccia il suo strumento diventa tutt'uno con esso. E' l'inizio di una nuova era musicale per Rudy, Maria Giulia, Claudio, Manuela e (mi metto per ultimo perchè il batterista va sempre dietro. Doppi sensi a iosa) Alberto. Circa tre mesi di prove hanno fruttato già alcuni pezzi che, indovinate un pò? Sono ancora senza titolo definitivo, ma che trasudano emozione e sensazioni positive ad ogni nota ed ad ogni sguardo. Dai Pearl Jam ai Cure, dai Depeche Mode ai Black Heart Procession senza tralasciare il punk e la wave. Un pout pourrì gustoso e godibile (oddio, sembro un critico gastronomico. Per favore, rinchiudetemi... dò fuori di testa...)
Rudy, chitarra e voce: leader carismatico e silenziosamente autoritario. Autentici colpi di genio nel suo repertorio compositivo e voce da brividi lungo la schiena. Ex punto di forza della Meccanica Dei Corpi, oggi cercherà di far tesoro dell'esperienza passata e di un anno sabbatico passato su libri pieni di leggi astruse e "pizze alle melanzane al tavolo 6" nel suo nuovo "Fagiolino". Alla fine il richiamo della chitarra è stato troppo forte...Uomo deciso e ligio al dovere, mira al suo obbiettivo e cerca di raggiungerlo con tutte le sue forze. Scegli: o la laurea o un milione di dischi venduti...
Maria Giulia, synth: come nella migliore tradizione dei gruppi di successo (vedi Jalisse...voi mi direte, CHI CAZZO SONO?) vi è una relazione tra due membri della formazione. Lei e Rudy si lanciano languide e passionali occhiate d'intesa durante le prove dei pezzi, passando poi per gesti in codice che capiscono solo loro. Allo stesso tempo però, la sopracitata è capace di snocciolare grandi melodie al suo synth ed effetti assolutamente da brivido (vedi nella "Nottata", roba da Jack lo Squartatore). Ogni tanto, s'improvvisa fotografa mentre ha in comune con Alberto l'esperienza semi traumatica del Decathlon.
Claudio, chitarra: ovvero, il primo caso di chitarra che suona il chitarrista e non il contrario. Assolutamente posseduto dalla sua "Jaguar", impossibile fermarlo quando c'è da suonare (anche quando dovrebbe smettere anche per pochi attimi). Vero e proprio rocker vecchio stampo. Al suo attivo, da segnalare, una chitarra sfasciata di proposito su di un palco, ovvero, una fantasia irrealizzabile per il 90% di noi e centinaia di lanci del suo strumento alla Novoselic. Fantastico quando si piega in due sulla chitarra stile "shoegazer". Un pazzo scatenato, insomma. Per questo è fantastico suonare con lui. In più e tifoso viola, gioca nel Figline ed è patito di Elio e le Storie Tese. Perfetto.
Manuela, basso: della serie "mi manda l'Alioscia", fidanzata dell'ex bassista della Meccanica ora in forza con i Diarrea (doppio senso cla-mo-ro-so). Insieme alla Maria Giulia forma la quota rosa del gruppo e, nonostante suoni nella cover band del "reverendo" Marilyn Manson, il suo carattere è tutt'altro che ombroso. Grandi apprezzamenti per Austin Powers e Zoolander (vedere tentativi di Blue Steel) ed un basso che fa da vero tappeto per gli inserimenti degli altri strumenti. Strumentista sopra la media è probabilmente, l'arma nascosta del gruppo. Ha recentemente confessato: "Possiedo molte faccie...", aspettiamo di vederle tutte...
Alberto, batteria: chiaro conflitto d'interessi per me scrivere di questo tizio. Mi dicono sia bravino coi tamburi, ma niente d'eccezionale. Ex Meccanica come Rudy, del quale è infinito estimatore (come si ammira un gran quadro o un gran film). Se fosse per lui, starebbe ore ed ore ad ascoltarlo (Maria Giulia calmati. Sono felicemente fidanzato) e a mettere in musica le sue intuizioni. Aperto ad ogni considerazione è il giullare di corte. A lui il compito di tenere il morale alto... se non ci riesce, decapitazione pubblica... Odia le Tama con tutto il cuore...
Petizione per i naviganti. Si cercano:
1 - nome definitivo e sensato per il gruppo
2 - date per suonare dal vivo
prendiamo tutto, anche matrimoni, battesimi, cresime, funerali ecc...
14 commenti:
che band ragazzi! e che recensione!! muoio dalla voglia di sentirvi live.
Vidi Mr Russo in centro un bel po' di tempo fa (nell'anno sabatico); e gli chiesi se non fosse il caso di imbracciare di nuovo la chitarra.
RAgazzi Jim lo diceva spesso; "music is your special friend, until the end".
faccio da garante per nich. ci ho suonato un bel po di anni! quanti nich; almeno 3 o 4 right? Noi si suona il 19 gennaio al keller platz con gli oasis
MASSIMO SUPPORTO ALLA BLU-STEEL!!!
diciamo che la faccia che hai messo sul blog non è proprio uno dei miei cavalli di battaglia,posso far meglio, cmq i commentini sono bellissimi!! manu
meccanica dei corti?
effettivamente è una faccia che non ti si addice... fra quella e la Blue steel non sei messa proprio bene bene... comunque avremo altre occasioni... di sicuro puoi fare assolutamente meglio....
vi voglio molto... DERELICTE!!!!!
si genie, su per giù 4...
allora attacco con i nomi ok? vediamo..
1) le manguste rotanti
2) gli hooligan
3) i Kappa U ei
nomi seri:
1) the rudy hotel
2) wave attack
3) prato riot
che dici nichabile si vede che son a lavoro e mi fa male la testa?
direi proprio di si... ti deve fare davvero parecchio male....
Comunque l'idea della mangusta è interessante, magari non rotante...
"GPS"
che potrebbe voler dire molte cose (es. Gruppo Per Sordi, Gruppo Per Sani, Gruppo Per Soldi o il più bello secondo me Gruppo Per Sorci senza offesa per nessuno!)
NICHMOND MA DOVE SIETE IN QUELLE PROVE? NON E' MICA LA SOUNDTRACK DI PAPERINO..
no, s'era al Pianeta a Capalle...
GPS? può anche voler dire Gruppo Poco Serio....
... o Gruppo Proprio Stupido!!
... o Grazie Per gli Schiaffi (che ci daranno dopo i concerti)! manu
Ce la metto io una parola buona per te...
Il vero collante del gruppo; quello che ti apre lo spiraglio di luce quando ti convinci che non potrebbe andare meglio; la pacca sulla spalla che ti fa ridere e credere sei un pò esagerato con tutti quei pensieri nella testa (ed io stravedo per quelli che riescono a farmi passare per scemo)...
Si tratta di vocazione, quella di ridersela, che se non ci sei nato non ce l'hai.
Saresti stato un ottimo fracescano, ma la sorte ha voluto che avessi dentro la tua piccola dose di ombre, alla quale si da soddisfazione solo con una buona sequenza di cassa e rullante ;)
oddio rudy, ho le lacrime agli occhi... anche i batteristi piangono... un mito...
io un francescano? ringrazio dio per quella piccola dose di ombre...
LO SAPEVO! rudy non potevi fare pizze per sempre..avete fatto bene a ripartire!
decathlon eh!? mi sembra di averci lavorato qualche volta..
io propongo..
gli SWERVE! vuol dire sterzare..lo volevo proporre per i maine road (sterzare dalla strada maestra [o del maine]) ma mi è venuto solo oggi! (mentre traducevo un articolo per l'esame di inglese che anche te nich dovrai dare se non l'hai già fatto)..
apparte tutto .. non saprei che nome darvi..
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