martedì, marzo 07, 2006

E' l'ora di finirla!


Ma dico: possibile che qualcuno se ne sia ancora accorto solo adesso?
L'altro giorno mi imbatto sui media nazionali sulla notizia della presunta diseducatività del programma "Amici" di Maria de Filippi. Il motivo scatenante sono state le reazioni di pubblico e giuria nei confronti di una esibizione di un ballerino della "scuola" televisiva condotta dalla consorte dell'uomo con la camicia fotonica.
Platinette seduta in commissione tecnica (mi domando cosa abbia da insegnare, comunque...) contro una spettatrice seduta sulle ormai "curve" stile stadio dello studio romano (prossimamente; bandiere, fumogeni, cori di scherno, striscioni con svastiche). che commenta la prestazione a modo suo apostrofando il ballerino in questione sulla sua dubbia virilità. E lì succede la catastrofe: volano parole grosse. Il climax lo raggiunge il "soubrettone" quando si lascia scappare una "stronza razzista" per poi inserire il rolling e ripeterlo almeno altre cinque volte.
Nell'ultima puntata c'è stato il secondo tempo della sfida. Stavolta un ragazzo che dice la sua, usando anche un certo sprezzo nel commentare e la buona (il il buon, vedete voi) Platinette che urla fino a perdere la voce e ripartire con (nell'ordine) "cafone, ignorante, stupido".
Dopo aver visto gli spezzoni incriminati voglio mettere l'accento su due questioni. Primo: i finti sentimenti che si creano all'interno dell'"accademia". Il programma si chiama "Amici", eppure, l'amicizia è subordinata alla competizione estrema e alla lotta per il successo con ogni mezzo. Sei bravo? sarai sempre secondo a qualcuno, per migliorare devi distruggere chi ti sta davanti. Fregatene dei metodi, dei valori, di fare male agli altri. Sei tu che devi prevalere. Questi, cari navigatori del blog, sono i sentimenti ed i valori che vengono trasmessi.
Secondo: il comportamento del conduttore, ovvero, il non comportamento. Una persona sana cercherebbe di sedare i conflitti sul nascere per il buon proseguo del programma. Lei no. Guarda e ride. Lungi da lei di intervenire in soccorso o in difesa di qualcuno. E' lei che scrive la trasmissione e sono sicuro al mille per mille che nella scaletta è sempre previsto il momento dello scannamento collettivo.
E adesso, che la gente sembra aprire gli occhi, non credete che sia il momento di far chiudere baracca e burattini (mai termine fu più azzeccato) a nostra signora delle cazzate?

3 commenti:

Super GIOVANE ha detto...

Già che venga chiamta "scuola" è uno scandalo!
Poi si dice che il wresling è diseducativo!
Ma censurate la de filippi!

Alberto "The Nich" Niccolai ha detto...

Correzione Frank... viene chiamata addirittura "Accademia" come quella della Crusca o delle belle arti...
DA BRIVIDI!!!!

Anonimo ha detto...

eh beh! eh si.. davvero!! non ci son più le mezze stagioni..

NON C'E' PIU' RELIGIONE!

cielo a pecorelle nuvole porcelle..

contento nich? :)