martedì, novembre 17, 2009

Regalone del Nich: 20 NOVEMBRE, PUNTATA MONOGRAFICA DEDICATA AGLI SMITHS!!!


Incredibile ma vero... ce l'abbiamo fatta... e stavolta è ufficiale!
Dopo settimane di rinvii, dubbi e problemi logistici, la Tana del Nich rende omaggio ad una delle band più importanti degli anni 80, nonchè una delle formazioni del mio cuoricino: VENERDì 20 NOVEMBRE, DALLE ORE 22.30, SARA' SOLO SMITHS!!!
Ebbene si. Negli ultimi tempi l'avevo annunciata più volte, salvo poi secche smentite per problemi legati a questo o quell'evento, ma stavolta non mi ferma più nessuno, anche perchè la puntata numero 50 della Tana del Nich è già pronta, la playlist e definita, gli argomenti decisi.
E così, preparatevi ad un'affascinante viaggio in uno dei capitoli più luminosi della musica britannica degli anni 80. Ripercorreremo le gesta del gruppo guidato da Steven Morrissey, dalla sua lamentosa e caratteristica voce che lo ha reso un mito per più di una generazione di appassionati e dei suoi testi decadenti, intrisi di quella malinconia tipica nei quali migliaia di persone si sono riconosciute e rispecchiate. Senza dimenticare l'inconfondibile ed insostituibile chitarra di Johnny Marr, creatore della maggior parte delle musiche che combinate con la voce del già citato Morrissey hanno creato quel sound che è destinato a rimanere negli annali del pop-rock. Non tralasciando ovviamente il basso di Andy Rourke e la batteria di Mike Joyce, fondamentali nel creare alcune delle linee ritmiche che sono un must per gli appassionati del genere.
Attraverseremo la storia della band parlando dei loro album; dall'esordio datato 1984 con l'omonimo "The Smiths" (supportato poi dalla prima delle loro raccolte di b-sides "Hatfull Of Hollow" che esce nello stesso anno) passando per il loro secondo lavoro "Meat Is Murder" del 1985 arrivando a "The Queen Is Dead" del 1986 (probabilmente il loro lavoro più riuscito) e alla doppia uscita del 1987 con "Strangeways: Here We Come" e l'ultima raccolta di b-sides "Louder Than Bombs".
I grandi pezzi ci saranno tutti: da "This Charming Man" a " How Soon Is Now"; da "The Boy With The Thorn In His Side" a "Sheila Take A Bow", passando ovviamente per i capolavori come "Please, Please, Please Let Me Get What I Want" e "There's A Light That Never Goes Out".
Un viaggio nel costume e nelle tradizioni del periodo attraverso lo sguardo intelligente, provocatorio e ambiguo dei quattro di Manchester, le loro prese di posizione (come la decisione di non partecipare al Band Aid del 1985 in aperta polemica con il governo inglese guidato da Margaret Thatcher, responsabile del pugno di ferro contro studenti e operai in rivolta in quel momento), le loro idee, la loro musica.
Ma non sarò da solo in questa avventura. Ogni buon capitano che si rispetti ha accanto a se un eccellente navigatore che disegna la rotta e che lo istruisce lungo il percorso. Sarà con me in studio ALESSANDRO FERRETTI, già mio ospite qualche mese fa col suo gruppo, i Maine Road, ed uno dei massimi esperti che io conosca in musica d'oltremanica, nonché fan sfegatato e innamorato follemente di Morrissey e soci. La sua passione e la sua competenza saranno uno strumento in più per capire ancora meglio il fenomeno Smiths e la sua portata che ancora oggi influenza migliaia di band e di artisti (basti pensare alle cover che tutt'ora vengono fatte e come i loro sample vengono campionati per essere inseriti in altri brani).

Perciò, io se fossi in voi non me la perderei per nulla al mondo. Sarà una grandissima puntata e vi voglio tutti all'ascolto. DALLE 22.30 ALLE 24... SOLO SU RADIOGAS.IT

HANG THE DJ... HANG THE DJ... HANG THE DJ!!!!

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